Un metodo di datazione radiometrica basato sul fatto che la radiazione di fondo provoca il separarsi degli elettroni dai loro atomi e e l'intrappolarli nel reticolo cristallino dei minerali. Quando un numero dispari di elettroni sono separati, c'è un cambiamento misurabile nel campo magnetico (o spin) degli atomi. Dal momento che il campo magnetico cambia progressivamente nel tempo in modo prevedibile come conseguenza di questo processo, fornisce un orologio atomico, o un calendario, che può essere utilizzato per la datazione. Questa tecnica è impiegata soprattutto per datare il carbonato di calcio in calcare, coralli, denti, molluschi e gusci d'uovo. Può anche datare quarzo e selce.